DAIQUIRI
Abbiamo chiesto a Federico Volpe, Bar Manager del locale Dry Milano, di preparare con noi la ricetta del Daiquiri.
Vi raccontiamo cosa c’è da sapere su questo cocktail da servire come aperitivo o dopocena: il bicchiere da usare, gli ingredienti giusti, la tecnica applicata, qualche accortezza e curiosità.
Seguite passo passo la ricetta per preparare il Daiquiri a casa: vi bastano solo 5 minuti. Tutto sta nell’organizzazione del piano di lavoro, come ha ribadito il bartender che abbiamo interpellato.
Per prima cosa, tenete conto che questo cocktail deve essere servito in una coppa o coppetta ghiacciata. Per questo, è importante che teniate il bicchiere in freezer finché si ghiaccia. Bastano 5 minuti.
Come attrezzatura, avete bisogno innanzitutto di uno shaker. Potete misurare la dose esatta di vodka con il jigger, il dosatore usato comunemente per la preparazione di drink miscelati. Per spremere il lime e filtrarne il succo è molto pratico l’apposito spremi lime in acciaio.
Gli ingredienti sono davvero semplici: rum bianco, lime, sciroppo di zucchero o dello zucchero semolato: nel caso preferiate lo zucchero invertite i passaggi della ricetta, sciogliendolo prima nel succo di lime in modo da diluirlo e poi unite il rum seguendo la ricetta.
Come per il Margarita, la tecnica per preparare il Daiquiri è quella del Shake and Strain: il drink è preparato nello shaker e filtrato nel bicchiere.
Un consiglio: aggiungete una-due gocce di maraschino, liquore dolce a base di ciliegia, prima di shakerare gli ingredienti.
Un’accortezza: come suggerito per il Mojito e il Moscow Mule, per ottenere un succo di lime più abbondante massaggiate il lime con le mani in modo da scaldarlo al tatto. Tenete conto che di solito questo frutto viene conservato in frigo e massaggiandolo alzerete la temperatura rendendolo più succoso.
Infine, una nota sulla storia del Daiquiri: il nome Daiquiri deriva dall’omonima spiaggia cubana. Si racconta infatti (ma ci sono anche altre leggende) che nel 1898 a Playa Daiquiri sbarcò un giovane marinaio molto assetato, che, entrato in una baracca che offriva da bere, chiese di farsi allungare il rum liscio, di incerta qualità, con del succo di lime e poi ci aggiunse dello zucchero. Nacque così il primo Daiquiri.
Il Daiquiri è stato molto amato dallo scrittore Ernest Hemingway, che durante il suo soggiorno cubano, ai tempi della stesura del "Il vecchio e il mare", si recava spesso al bar Floridita, ma anche al locale la Bodeguita del Medio; celebre è la sua frase: “Mi Mojito alla Bodeguita, mi Daiquiri alla Floridita”.
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